Si parla sempre più spesso di Confort, ma per creare un ambiente che abbia le condizioni di benessere ideale si devono controllare determinati parametri ambientali che messi insieme riescono a creare le condizioni ideali di Confort.
I parametri ambiente da controllare sono:
Un paramento fondamentale è quello di garantire la qualità dell’aria indoor: aria fresca, non inquinata, ricca di ossigeno, prelevata dall’esterno, filtrata e deumidificata.
I moderni edifici sempre più ermetici non consentono un adeguato ricambio dell’aria.
È necessario quindi per ragioni di salubrità, di comfort e di mantenimento del valore dell’immobile, prevedere sistemi di ventilazione che permettano il rinnovo dell’aria oltre al controllo dell’umidità.
Infatti l’aria all’interno degli ambienti domestici o lavorativi presenta innumerevoli sostanze inquinanti.
Principalmente si possono distinguere:
Pertanto per garantire un corretto ricambio dell’aria è importante prevedere un’accurata distribuzione dell’aria:
Immissione di aria di rinnovo in specifici ambienti in cui l’uomo svolge prevalentemente funzioni come soggiornare e dormire e gli inquinanti prodotti sono legati alla presenza e all’attività umana.
Estrazione dai locali in cui le attività svolte dall’utenza (cucinare, lavarsi, lavare i panni) comportano una maggiore produzione di vapore acqueo, CO2, odori (cucine e bagni).
Per poter eseguire tutto ciò possiamo utilizzare due tipologie di sistema:
L’Unità Trattamento Aria (UTA), è un’apparecchiatura per il trattamento dell’aria degli ambienti riscaldandoli o raffrescandoli. Solitamente è composta con una unica batteria di scambio termico ad acqua refrigerata (per cui l’evaporazione avviene nell’evaporatore della macchina frigorifera) e acqua calda, sia per il raffreddamento che per il riscaldamento, o da una batteria ad espansione diretta nel cui interno circola il gas refrigerante per cui l’evaporazione avviene nella batteria stessa all’interno dei locali di utilizzazione, da un filtro aria e da un ventilatore di aspirazione/mandata a bassa prevalenza e da una sezione di recupero.
Mentre i sistemi di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC) non rappresentano sistemi di riscaldamento ad aria ma sistemi dedicati esclusivamente ad aspirare aria estraendola da cucine, bagni, servizi e lavanderie e immettendone di nuova nei soggiorni e nelle camere da letto con o senza recupero termico/entalpico, che eventualmente provvedono alla sua umidificazione con/o senza post-riscaldamento affinché la temperatura di immissione in ambiente sia pari alla temperatura dell’ambiente. Migliorandone così il comfort e il risparmio energetico nelle abitazioni.
I parametri che sono coinvolti nel trattamento dell’aria sono:
per ciascuno di questi parametri esiste un organo o un componente della macchina in grado di controllarlo, regolarlo e/o modificarlo.