Nel settore energetico l’aumento del prezzo delle materie prime ha portato un aumento in bolletta di gas ed energia elettrica.
Il direttore Italia di Enel, Nicola Lanzetta, ha spiegato – in una conversazione con l’ANSA – che “oggi il sistema-Italia ha poco meno del 50% di energia prodotta da varie forme e 50% prodotta dal gas” per cui “all’aumentare del costo del gas aumenta il prezzo di produzione dell’energia elettrica”. Alla luce del fatto che l’Italia importa il 90% di gas, la soluzione al caro-bollette è “l’utilizzo di energie rinnovabili. Tanto più come Paese produciamo da fonti rinnovabili tanto più il prezzo si abbasserà”.
Pompe di calore, Solare Termico e Fotovoltaico ci possono dare una grande mano a ridurre notevolmente i costi di gestione per i nostri impianti. La crisi energetica però ha comportato un rialzo vertiginoso dei prezzi delle materie prime generando un forte rincaro sui prezzi di acquisto di questi sistemi.
Ora l’investimento si ripaga con dei tempi più lunghi ma questo non deve spaventare!
Chi vuol riqualificare energeticamente il suo immobile, con una serie d’interventi (sostituire il suo vecchio generatore con una Pompa di calore oppure produrre acqua calda sanitaria con un Pannello Solare o produrre energia elettrica dal suo impianto Fotovoltaico) lo può fare tranquillamente, si deve rivolgere a persone e aziende con anni di esperienza nel settore che possono guidare e consigliare il cliente nella scelta ottimale della migliore soluzione impiantistica che possa ripagarsi nel minor tempo possibile migliorando l’efficienza dell’impianto creando ambienti confortevoli e a risparmio energetico.
Le agevolazioni introdotte dallo stato già da qualche anno ci permettono di poter ottimizzare i tempi d’investimento utilizzando soluzioni tecnologiche che migliorano l’efficienza energetica del nostro impianto e del nostro sistema edificio.
Ecobonus del 65% e il Conto Termico 2.0. sono delle misure incentivanti veloci e con pratiche molto semplificate.
Con l’Ecobonus abbiamo anche la possibilità di avere lo sconto direttamente in fattura sull’acquisto del sistema oppure possiamo cedere il credito ad un istituto finanziario comprendo fino al 65% dell’intervento. Mentre con il Conto Termico, che incentiva principalmente la produzione di energia termica da fonti rinnovabili per impianti di piccole dimensioni, il soggetto che ha sostenuto le spese dell’intervento e che dispone della proprietà dell’edificio/unità immobiliare su cui l’intervento è stato realizzato, può ottenere l’erogazione dell’importo sostenuto in un’unica rata se non supera di 5.000 euro e i tempi all’incirca di due mesi.
La Tecnoblu, con l’esperienza accumulata da più di 20 anni nel settore segue i suoi clienti nella scelta della soluzione ottimale Tecnico/Finanziaria più adatta all’intervento che si vuole intraprendere.
Per maggiori informazioni potete contattarci per e-mail e il nostro ufficio tecnico troverà la soluzione che più si adatta alle vostre esigenze.
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